Una grande prestazione per chiudere in bellezza un super 2018. E’ quello che viene chiesto alle ragazze di Matteo Trolese per la partita di domani (ore 20.30), l’ultima al “Barbazza” di quest’anno. Un 2018 sicuramente ricco di soddisfazioni, a cominciare dalla promozione in B1 per quella che era la squadra più giovane della B2 e che ora è comunque rimasta la più giovane della categoria. Più del risultato in sé, comunque importante per la classifica, all’Imoco Volley San Donà viene chiesto di ritrovare quel gioco che si è un po’ sbiadito nelle ultime due gare. E domani ci sarà un grande stimolo a fare da traino, visto che di fronte ci sarà la corazzata Talmassons, formazione che occupa la seconda posizione, ad una sola lunghezza dalla prima Vicenza. “Talmasson si presenta con 21 punti e una sola gara persa al tie-break contro Ospitaletto: Gomiero, Ceron, Nardini, solo per citarne alcune, hanno tutte un passato in serie A, è quindi una squadra molto forte e attrezzata”, è il primo commento di Trolese, che comunque guarda alla gara con ottimismo. “Noi ci siamo allenati bene, la gara della scorsa settimana ci ha galvanizzato: abbiamo capito che possiamo divertirci con questo tipo di avversari. E’ una gara dove non dobbiamo avere alcuna pressione, solo pensare a dare il massimo. Il punteggio e la classifica ci interessano eccome, ma ci deve interessare la sfida soprattutto guardando a noi, alziamo l’asticella, buttiamo il cuore al di là dell’ostacolo e proveremo a dare battaglia”.

Buone nuove per il gruppo: completamente recuperata la centrale Margherita Brandi e si attende di avere l’alzatrice Eze Chidera Blessing al cento per cento. “In settimana alcune si sono allenate un paio di volte con la serie A – conclude il coach Trolese – e sono sicuro porteranno un grosso contributo, sia in termini tecnici che di entusiasmo”. Intanto sono arrivate nuove convocazioni: per le due alzatrici Anna Pelloia e la stessa Eze Chidera, con il Club Italia.

Al termine dell’incontro, il Volley Pool Piave offrirà buffet Natalizio con brindisi e sorprese, per tutti gli intervenuti.