Voglia di riscatto per il San Donà Volley, dopo la brutta sconfitta di sabato scorso in casa del Talmassons. “Un incontro che ci ha fatto andare due passi indietro rispetto a quello che avevamo fatto nel turno precedente”, ammette il tecnico Alessio Simone. Il coach che, con Alessandro Canzian, in settimana ha lavorato molto anche dal punto di vista psicologico, per ricaricare la squadra. “Forse – continua Simone – dopo i due risultati di fila, ovvero la vittoria in B1 contro Adro e quella nella finale provinciale Under 18, è calata un po’ la tensione. Però tutto il gruppo ha capito che è un atteggiamento che non ci possiamo permettere in un campionato così tosto come quello di B1”. Anche perchè domani, alle 20.30, al “Barbazza” arriva Walliance Ata Trento, formazione che precede le sandonatesi di quattro lunghezze, per cui risulta un turno molto importante per la classifica, anche in considerazione del fatto che Atomat Udine (a più tre), dovrà affrontare in casa la prima della classe. Da ricordare che poi per il San Donà Volley il campionato si fermerà fino all’11 aprile, per gli impegni della Nazionale Under 18 agli Europei, che dovrebbe vedere impegnata la schiacciatrice Federica Carletti. “Solo all’apparenza può sembrare una sosta favorevole per ricaricare le batterie: in realtà questo ci costringerà, alla ripresa, ad un vero e proprio tour de force. Basti pensare che in un mese avremo quindici impegni e tutti importanti, tra B1 e giovanili. Tanti impegni significa anche che il Volley Pool Piave è impegnato su tanti fronti e questo è positivo.

Contro Trento non dovrebbero esserci dubbi di formazione. San Donà Volley, dunque, schierata con Martina Fedrigo opposto, Federica Carletti e Agnese Cavalier, al centro Camilla Cibin e Francesca Cosi, alzatrice Camilla Farnia, libero Eleonora Fersino.